Domenica 19 maggio si è tenuto nella magnifica location di Calella l’Ironman 70.3 Barcelona a cui ha preso parte il nostro segretario Claudio Rossi, che essendo anche lo scrivente ha preferito lasciare la seguente dichiarazione
Come un po’ tutti in questo peridio temevo freddo e pioggia, ma è stata una giornata perfetta. La temperatura dell’acqua non era delle migliori, i “soliti” ceffoni in faccia alla Bud Spencer nei primi 100m e poi percorso veloce. Qualche incertezza in griglia di partenza essendomi infilato per sbaglio in prima griglia (troppo ottimista) e qualche sconforto per essere stato passato da una ragazza a cui sfortunatamente mancava mezzo arto (in realtà è partita una riflessione filosofica sui limiti umani che il più delle volte sono barriere mentali, il tutto durato qualche minuto con evidente calo cronometrico), ma sono uscito comunque decentemente in 34:37. Puntando molto alla frazione di bici mi ero preparato per affrontare i 90km con 600m di dislivello #atutta, ma con amara sorpresa la salita non finiva mai ed il dislivello è arrivato a 1350m. Notizie certe danno la pubblicazione su Strava della planimetria non ufficiale da parte di qualche PRO che voleva vincere facile. Impegnative anche le discese, con una in particolare che era un’autentica mulattiera. Nonostante lo sgarro dei pro ho recuperato ca. 400 posizioni chiudendo in 2:48:15. Solita partenza a bomba della frazione di corsa per poi gestire sul lungomare ventilato. Fortunatamente mai troppo caldo, ho concluso i 2 giri in 1:34:22 dando tutto quello che era rimasto negli ultimi chilometri. Tempo totale di 5:04:31 di cui sono molto contento, ma l’obiettivo personale era di scendere sotto le 5h. In conclusione, pacca sulle spalle ma #maicontento e #nientescuse
Da sottolineare il pubblico attento e sempre presente, come si può notare dall’immagine sottostante. Viva l’Espana!