Domenica scorsa i nostri Luca Dragoni, Massimo Torresani e Sandro Vallini hanno preso parte al Challenge Riccione, che li ha visti impegnati sulle distanze di 1,9km-90km-21km in una giornata tutto fuorché facile, col meteo che ha condizionato non di poco la prestazione di tutti e che ha costretto il nostro mitico Sandro al ritiro. Facendo i complimenti al trio, sottolineiamo l’ottima prova di Luca, che col tempo totale di 5:02:02 segna il proprio PB sulla media distanza con un’ottima corsa conclusa in 1:25:38. A seguire Massimo che ha concluso la sua prova in 6:29:53
Partiamo col resoconto di Sandro e a seguire quello di Luca e Massimo, corredati da qualche foto.
L’esperienza non finisce mai e non si finisce mai di imparare … anche a 56 anni. Vorrei trasmettere questo concetto a tutti perché il passaparola, il messaggio sia costruttivo e possa essere di aiuto.
Il 5 maggio scorso, al Challenge Riccione, una forte, ed anomala, perturbazione fredda mi ha costretto a ritiro per ipotermia. Al mattino, in zona cambio, una tiepida aria è stata fuorviante ed al T1, dopo un nuoto decente, non ho utilizzato il vestiario pesante che mi ero comunque portato.Risultato, a metà frazione di bici prima la pioggia poi il vento gelido mi hanno raffreddato in maniera implacabile. Ho cercato di resistere ma all’ultimo ristoro (73° km) mi sono dovuto fermare.
Ho preferito optare per non finire “stoicamente” anche per non rischiare di ammalarmi proprio adesso in preparazione per l’ironman Lanzarote il prossimo 25 maggio.
[..] sia per la sicurezza, la salute e il buon senso che tutti dobbiamo adottare nel nostro sport perché può sempre capitare di tutto.
A Sandro un enorme in bocca al lupo da parte di tutti per il suo prossimo appuntamento!
Veniamo a Luca:
E’ stata una gara tosta, più che altro per le condizioni meteo della bici….
Per fortuna la notte tra sabato e domenica il vento ha girato da terra ed ha appiattito il mare… ll sabato c’era un po di onda e corrente laterale,Per cui nuoto in condizioni buone, anche se l’acqua era un po freschina…
Poi è stata la volta del toto vestizione per la frazione di bici! Avevano dato temporali e acqua, quindi ho preferito investire 2 min un piu nella zona cambio ma vestirmi per bene: ho indossato canottiera asciutta sotto al body, manicotti, maglietta da bici con infilate nelle tasche giacca da pioggia e gilet windstopper.
Partito im bici, primo lap andato benissimo! Buona media, gamba che girava. Poi… la pioggia… anzi : IL NUBIFRAGIO!
Alcuni si sono beccati pure la grandine!
Freddo, vento, ho visto gente tremare come foglie, alcuni che scendevano a piedi km discesa… 5 cm di acqua sull’asfalto. Una strizza solo a stare sulle prolunghe.
Arrivato al cambio, scene assurde… gente che nom riusciva ad allacciarsi le scarpe da quanto tremavano… molti si sono ritirati
Io fino al 4km do corsa non sentivo i piedi! Poi mi sono ripreso, ho corso assieme ad un ragazzo giovane che mi ha aiutato a tenere ritmo. E alla fine pure progressione negli ultimi 2 km correndo a 3.58!
Super contento!
E Massimo:
… felicissimo di essere arrivato in fondo indipendentemente dal tempo finale perché la frazione di bici è stata da incubo per la pioggia e il freddo. Gara utilissima per allenare la parte mentale di resistenza 😊
